giovedì 22 dicembre 2011
Il premier in Aula: «Supereremo crisi. Italiani abbiano fiducia, sottoscrivano Bot e Btp. I partiti mi appoggiano più di quanto dicono». Alla Lega: «Noi ascoltiamo il Nord». «Pronto a fase due su liberalizzazioni. Su lavoro dialogo con parti sociali». No dell'Idv. Schifani censura senatori leghisti per bagarre di ieri.
Tempo di ritrovarsi di Marina Corradi
Fornero frena: articolo 18, nulla in mente 
Berlusconi avverte Monti: consultaci sempre e si arriva al 2013
COMMENTA E CONDIVIDI
La manovra è un «decreto di estrema urgenza che mette in grado l'Italia di affrontare a testa alta la gravissima crisi europea». Lo ha detto il premier Mario Monti durante la replica in Senato.
«L'Italia porterà in Europa il suo contributo alla stabilità anche elementi di riflessione e azione sempre più forti sulla politica economica. Non c'é crescita senza disciplina finanziara». Lo afferma il premier Mario Monti in Aula al Senato.
 
«L'Europa deve perseguire obbiettivi di crescita, occupazione, coesione. Deve essere un'Europa più comunitaria» in cui però il rispetto di «regole stringenti» deve anche renderla «più solidale, più vicina ai cittadini» perché «non può essere né apparire fredda nei confronti della sicietà civile». Lo ha detto il premier Mario monti in sede di replica in Senato.
«Per superare la crisi dei depiti sovrani è essenziale che tutti guardino con fiducia ai nostri titoli. E' essenziale che gli italiani sottoscrivano Bot e Btp le cui rendite sono oggi elevatissime. Occorre che abbiamo fiducia in noi stessi». Il presidente del Consiglio, nel suo intervento di replica al senato sulla Manovra, ha "registrato" i "vivaci segnali" affinché l'Italia rappresenti con stringenza sempre maggiore la necessità di una politica europea nel senso della crescita. E questa è una convinzione mia e vostra, ha aggiunto. Ma senza le misure che ora il Senato, spero, sta per approvare, tutto questo - ha aggiunto - «sarebbe velleitario». Resta che le politiche europee devono cambiare e per noi questo é il «il prossimo impegno».
«Appare rituale, ripetitivo e privo di fondamento lo slogan "pagano i soliti noti"». Lo afferma il premier Mario Monti al Senato dopo aver elencato tutte le norme contenute nella manovra economica
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: