L'arcivescovo di Agrigento, Francesco Montenegro, ha espresso "tristezza e indignazione" per la strage di migranti dell'Isola dei Conigli. "Non possiamo continuare a contare i morti - ha detto - come se fossimo semplicemente testimoni. Le storie di persone che si mettono in viaggio, come ha detto il Papa a Lampedusa, sono storie che si intrecciano con le nostre e quindi ci interessano. Papa Francesco ci ha interrogato se questi morti ci causano lacrime. Ecco perché non possiamo solo rassegnarci passivamente".