"Il segnale è arrivato. I dettagli saranno poi meglio noti e, dunque, meglio analizzabili. Ma il segnale è arrivato, chiaro e forte. All'Europa, prima di tutto. Confusa e frastornata, la leadership dell'eurozona ha bisogno dell'Italia, non solo per tenere la sostenibilità dell'euro, ma anche e soprattutto per consolidare definitivamente questa realtà così cruciale. C'è bisogno dell'Italia per fare l'Europa, e l'Italia deve essere in grado di giocare la sua partita". È quanto osserva il Sir, l'agenzia di stampa della Cei, in una nota sulla manovra per fronteggiare la crisi del governo Monti."Il segnale - si legge ancora nella nota - è arrivato anche al sistema politico italiano: il governo "tecnicò hasaputo parlare alle tre maggiori gambe della sua maggioranza e alle parti sociali, dando così corpo a quella fase politica intermedia che dovrà portare a riarticolare l'offerta con la prossima legislatura". Infine, "ma èforse la cosa decisiva, il segnale è arrivato anche ai cittadini, che hanno bisogno di fiducia, avere fiducia neipropri mezzi per poter lavorare e avere fiducia nei governanti".