Roma. «Se fosse confermata la messa in onda dell’intervista al figlio di Totò Riina, Pier Luigi Bersani rinuncerà a partecipare alla trasmissione di Bruno Vespa », faceva sapere lo staff dell’ex segretario del Pd. Detto, fatto. Bersani rinuncia ad andare ospite alla trasmissione di Raiuno, facendosi interprete di uno sdegno diffuso. Che in qualche modo unifica il Pd, vista la dura presa di posizione anche di esponenti renziani della Vigilanza e del Cda. Soprattutto ha pesato su Bersani l’indignazione dei familiari delle vittime, e la presa di posizione di Rosy Bindi, che - una volta confermata la presenza di Riina jr - assume una decisione forte, da presidente della commissione parlamentare Antimafia, convocando per oggi alle 16, la presidente della Rai Monica Maggioni e il direttore generale Antonio Campo Dall’Orto, per «un’audizione urgente» sulla vicenda. C’era stata anche un’iniziativa da parte di Fnsi e Usigrai, sindacati - rispettivamente - dei giornalisti e dei giornalisti della Rai, che spingeva per evitare la messa in onda. Iniziativa che aveva indotto i vertici aziendali a valutare con il conduttore il da farsi. Ma alla fine la linea-Vespa ha prevalso. E il caso promette oggi nuovi sviluppi. © RIPRODUZIONE RISERVATA Angelo Picariello Bersani in una vecchia puntata.