Il presidente del Senato, Pietro Grasso, dopo aver ascoltato i diversi orientamenti espressi dai componenti del Consiglio di presidenza, ha dato incarico all'Avvocatura dello Stato di rappresentare il Senato della Repubblica quale parte civile nel processo sulla cosiddetta "compravendita di senatori" che inizierà il prossimo 11 febbraio presso il Tribunale di Napoli. Il presidente ha ritenuto che l'identificazione, prima da parte del Pubblico ministero poi del giudice, del Senato della Repubblica italiana quale "persona offesa" di fatti avvenuti all'interno del Senato, e comunque relativi alla dignità dell'Istituzione, ponga un ineludibile dovere morale di partecipazione all'accertamento della verità, in base alle regole processuali e seguendo il naturale andamento del dibattimento.