Una devastazione che ha lasciato turbata la comunità di Portichetto, paese a una manciata di chilometri da Como. La sera di mercoledì 27 settembre, fra le 20.00 e le 20.30, un uomo con disturbi psichici ha rotto le vetrate della chiesa intitolata alla Madonna della Neve, utilizzando un basamento in metallo dove era esposto l’avviso del funerale in programma oggi, e ha scatenato la sua furia rovesciando i banchi per poi accanirsi sull’ambone in marmo fino a rovesciare il tabernacolo. L’uomo, 44 anni, in cura alla Psichiatria dell’Ospedale Sant’Anna di Como-San Fermo (da dove si era allontanato nel pomeriggio), senza fissa dimora, già in passato aveva espresso il suo malessere nei confronti del giovane parroco, don Andrea Mombelli, con urla e imprecazioni ingiuriose. Il sacerdote ha subito chiamato le forze dell’ordine: l’uomo, dopo il danneggiamento, si è diretto in un locale presso la vicina stazione della linea Trenord Como-Milano. Si è scagliato contro i carabinieri che lo hanno fermato e identificato. L’uomo è stato quindi ricondotto all’Ospedale Sant’Anna per essere sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.