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«Ci sono fondate ragioni per ritenere che le direttive del governo italiano» su migranti e ong costituiscano una grave violazione «delle convenzioni internazionali» sui Diritti dell'uomo e la protezione dei migranti e rifugiati. L'atto d’accusa è arrivato dalle Nazioni Unite, che attraverso l'Ufficio del Commissario per i Diritti Umani di Ginevra il 15 maggio ha inviato una lettera di 11 pagine al ministro degli esteri italiano.
La firmataria è Beatriz Balbin, capo delle procedure speciali dell’Alto commissariato per i Diritti umani. Attraverso il rappresentante dell’Italia alla sede delle Nazioni Unite di Ginevra la lettera è arrivata al ministero degli Esteri a Roma.
Nella lettera sono riportate le considerazioni dello staff di relatori sui diritti umani, la xenofobia, le migrazioni. vengono espresse preoccupazioni per il decreto sicurezza.
Leggi il documento originale (traduzione a cura di Simonetta Strampelli)
Leggi qui l'articolo di Nello Scavo (18 maggio 2019)
Leggi qui la risposta di Salvini (29 maggio 2019)