È partita la spedizione azzurra, che parteciperà dal 16 al 28 agosto alla seconda edizione dei Giochi Olimpici Giovanili Estivi, la manifestazione
sportiva per i giovani atleti di età compresa tra i 15 e i 18
anni, in programma a Nanjing (Nanchino), in Cina, antica
Capitale del Sud, costruita sul delta del fiume Azzurro. In tutto la
delegazione è composta da 69 atleti (33 ragazzi e 36 ragazze),
otto in più di quelli che rappresentarono l’Italia a Singapore
2010.
Allo scalo romano si è imbarcata anche Aurora Tognetti,
pentatleta iridata e portabandiera della missione Coni. Nata a
Roma il 16 settembre 1998, è campionessa Mondiale Youth A,
grazie al titolo individuale conquistato a maggio a Budapest (al
quale ha sommato anche quello vinto nella staffetta). Nel 2013
era stata prima a squadre ai Campionati Europei di San
Pietroburgo.
Gli azzurri, tutti "griffati" Armani grazie alle divise EA7
con il nuovo stemma (che poi è lo scudetto di un tempo) voluto
dal presidente del Coni Malagò, si misureranno in 21 discipline
(tre in più rispetto a Singapore) nel tentativo di far meglio
dei 25 podi (8 ori, 10 argenti e 7 bronzi) ottenuti dai loro
predecessori. Il Coni sarà rappresentato dal vicepresidente
vicario, Giorgio Scarso, e dal membro di Giunta, Alessandra
Sensini, mentre il Capo Missione sarà Anna Riccardi.
La Lombardia con 13 atleti è la Regione più presente, seguita
dal Lazio (10) e dal duo Veneto/Emilia Romagna, pari merito a
quota 7. Mancano soltanto Valle d'Aosta, Molise e Basilicata,
assenti anche nel 2010, e la Sardegna, che invece, prese parte
alla prima Olimpiade Giovanile, quella di Singapore 2010, con un
cagliaritano.