Non si vive di solo calcio. Le azzurre della nazionale pallavolo a colpi di battute, alzate e schiacciate si sono conquistate un posto in prima serata sulla Rai. La semifinale con la Cina sarà trasmessa in diretta su Raidue alle 20,45 dopo i numerosi appelli arrivati da esponenti del mondo dello sport e dello spettacolo a dare maggiore visibilità ad uno sport troppo spesso trascurato (insieme a molti altri per la verità) per colpa dello strapotere (televisivo ed economico) del calcio. Ieri sera la nazionale ha dato ancora una volta prova delle sue capacità vincendo anche l'ultima partita del girone e piazzandosi saldamente in testa. La semifinale mondiale era già al
sicuro, bastava vincere un set per evitare il temutissimo
Brasile: l'Italvolley ha conquistato il primo e il secondo set
con un'altra prova di grande difesa e cinismo contro la Russia
campione del Mondo e d'Europa, poi fra rotazioni e cali di
concentrazione ha regalato il terzo e sofferto per rimontare
(soprattutto grazie a Valentina Diouf, 13 punti, la migliore
azzurra) nel quarto. Alla fine il 3-1 vale il primo primo posto
nel girone e sarà la Cina l'ultimo ostacolo verso la
finalissima.
Appuntamento alle 20.45 (dopo l'altra semifinale fra
Brasile e Stati Uniti), sempre al Forum di Assago. Dita incrociate sperando di arrivare alla finale di domani sera. A furor di audience la squadra di Marco Bonitta è riuscita infatti a emergere dal limbo di
satellite e digitale terrestre trovando spazio in prima serata
su Rai2. "Era ora", ha sorriso Diouf
intervistata proprio dalla tv di Stato dopo la partita, mentre
il ct Marco Bonitta ammetteva che "lo sbandamento è stato
piuttosto forte ma per la prima volta ho gestito un pò le
risorse dal punto di vista fisico. Comunque - ha aggiunto -
siamo contenti perché siamo una grande squadra".
Partite senza troppe aspettative, le azzurre hanno sorpreso
tutti e ora cullano il sogno di tornare sul tetto del Mondo come
nel 2002. Allora in panchina c'era sempre Bonitta, le uniche
reduci Eleonora Lo Bianco e la capitana Francesca Piccinini, le
veterane di un gruppo di 14 titolari che sta esaltando il popolo
del web e ha attirato al Forum 12.400 fra appassionati, curiosi,
neofiti, giovani e meno giovani, con bandane, bandiere e
trombette. Saranno ancora di più stasera per una sfida
contro la Cina (già battuta in rimonta il 5 ottobre a Bari nella
nella seconda) che si annuncia ben più ostica di quella risolta
in tre set contro la Russia.
L'Italia mette subito in chiaro di non voler sprecare nulla.
Nel primo set lascia le russe praticamente annichilite. Le
battute di Cristina Chirichella, la lucidità di Valentina
Arrighetti e i colpi potenti di Nadia Centoni scavano subito un
solco, complici anche i tanti errori avversari. Mentre sugli
spalti fa il giro la olà, Centoni mette a terra il punto che
chiude il primo set (25-12) dopo 22' e manda aritmeticamente le
azzurre in semifinale da prime del girone.
Nel secondo set l'orchestra azzurra alza ulteriormente il
volume del Forum, che impazzisce per un paio di clamorosi
salvataggi di De Gennaro. Bonitta dà spazio un pò a tutte,
anche a una Piccinini tutt'altro che brillante. Diouf entra, e
piazza un muro e sigla il punto del set. Il terzo set è di
transizione, serve al ct per ampliare le rotazioni e alla Russia
per chiudere il Mondiale con onore. Le russe ci provano anche
nel quarto set, ma alle azzurre riesce la rimonta. E ora testa
alla Cina.