Il capitano della Lazio, Ciro Immobile, sconsolato per la sconfitta - Ansa
Alla Lazio non riesce l'impresa contro il Bayern Monaco ed è costretta a salutare la Champions League. Dopo l'1-0 dell'Olimpico firmato da Immobile (stasera protagonista in negativo con una clamorosa occasione fallita sullo 0-0), i bavaresi riescono a ribaltare tutto vincendo 3-0 all'Allianz Arena grazie alla doppietta di Kane e al gol di Muller. La squadra di Tuchel accede così ai quarti di finale della massima competizione europea, quella di Sarri invece torna a casa a mani vuote senza qualificazione. Nonostante siano i bavaresi a fare la partita per provare a ribaltare lo svantaggio dell'andata, la prima enorme chance del match capita ai biancocelesti sulla testa di Immobile al 37': su un cross da sinistra De Ligt spizza e offre di fatto un assist al capitano laziale, che da due passi spreca incredibilmente una colossale palla gol. I tedeschi si salvano e dall'altra parte non perdonano un paio di minuti più tardi: Guerreiro svirgola un pallone in piena area, Kane è appostato lì e di testa beffa Provedel anticipando Marusic per l'1-0. Il Bayern prende maggior coraggio e continua a premere, ribaltando già la situazione prima dell'intervallo a recupero scaduto: da una situazione di corner la difesa ospite allontana, De Ligt calcia al volo di destro e la mette sulla testa di Muller che sotto porta non sbaglia il 2-0. Nella ripresa la squadra di Tuchel, forte della rimonta, pensa più a controllare piuttosto che continuare a caricare a testa bassa: al 66' poi è ancora Kane a colpire realizzando doppietta personale e 3-0, dopo una parata di Provedel sul mancino di Sanè. Una manciata di minuti più tardi Muller sfiora il poker colpendo un palo, dall'altra parte invece Luis Alberto ha una buona chance dal limite ma il suo destro viene deviato in corner. Nel finale succede poco altro.