Mandzukic (Ansa)
Missione compiuta, la Juventus supera anche al ritorno il Monaco (2-1) e prenota il volo per la finale di Cardiff del 2 giugno.
Finale probabilmente contro il Real Madrid che mercoledì sera nell’altra semifinale gioca il derby con l’Atletico (Tv: su Premium ore 20.45), parte dal 3-0 maturato al Santiago Bernabeu e il passaggio delle merengues sulla carta appare scontato. Ma aleggia un clima incendiario al Vicente Calderón, Simeone, il tecnico dell’Atletico Madrid alla vigilia ha lanciato il suo grido di battaglia: «Alla morte, i miei muoiono». I suoi colchoneros sono dunque disposti a tutto nella rivincita contro Cristiano Ronaldo e compagni pur di raggiungere in finale la Juventus di Max Allegri.
I bianconeri allo Stadium di Torino hanno sancito la loro netta superiorità sui monegaschi con un primo tempo davvero principesco chiuso con lo stesso punteggio della gara di Montecarlo, 2-0.
Le reti portano la firma dell’inesauribile Mandzukic e poi un eurogol del grande protagonista di questa semifinale, Barcellona Dani Alves. L’ex difensore del Barcellona all’andata aveva servito i due assist per Higuain e ieri sera ha siglato il momentaneo 2-0 con un gran tiro al volo da fuori raccogliendo la respinta di pugno del portiere Subasic.
Nella ripresa il Monaco accorcia con il suo gioiello Mbappe, ma la rete della bandiera del 18enne francese non cambia la storia. Per la Juventus sarà la nona finale di Champions. Ora per i bianconeri si tratterà di invertire il trend negativo: il bilancio all’ultimo atto della Coppa dalle grandi orecchie è infatti di due vittorie e sei sconfitte.