martedì 12 settembre 2023
Una prova abbastanza convincente della Nazionale fa tirare un respiro di sollievo a Spalletti, già sottoposto ad esame dopo la smorta gara d’esordio contro la Macedonia del Nord
Festeggiamenti dopo la vittoria degli Azzurri a San Siro contro l'Ucraina

Festeggiamenti dopo la vittoria degli Azzurri a San Siro contro l'Ucraina - Ansa

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Una prova abbastanza convincente della Nazionale fa tirare un respiro di sollievo a Spalletti, già sottoposto ad esame dopo la smorta gara d’esordio contro la Macedonia del Nord. Al Meazza di Milano una doppietta di Frattesi già nel primo tempo (12’ e 29’) sembra mettere al sicuro il risultato, ma prima dello scadere Yarmolenko riduce la distanza per un errore difensivo dell’Italia. La quale comunque continua a mantenere un discreto ritmo e crea varie occasioni (una traversa) anche nella seconda frazione. Alla fine il risultato segna la prima vittoria nel girone degli Azzurri, che nella classifica del Gruppo C raggiungono a quota 7 proprio l’Ucraina e la Macedonia; e si ricostruiscono gli equilibri in vista della qualificazione agli Europei dell’anno prossimo, anche perché gli azzurri hanno una partita in meno. Soddisfatto il ct: «La squadra ha giocato un buon calcio ed è stata in campo in maniera corretta. Ora si potrà lavorare con più tranquillità, perché sono stati una ventina di giorni di pressione totale nella testa». Meno ansia insomma per tutti in vista delle prossime gare tra un mese contro Malta e la capolista Inghilterra, che sta inarrivabile lassù a 13 punti.

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