venerdì 30 maggio 2014
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In Argentina per omaggiare papa Bergoglio, il “Papa sportivo” e tifoso di calcio (è socio del San Lorenzo de Almagro) hanno fondato il dilettantistico Club Deportivo Papa Francisco. In Umbria, un gruppo di cicloamatori in onore del Pontefice e del Poverello d’Assisi, invece hanno pensato di intitolare In bici con Francesco la loro granfondo: la “StraSubasio” che si correrà il 2 giugno. Una matrioska di eventi per gli appassionati del cicloturismo e del cicloescursionismo. «Alle ore 8 del 2 giugno, infatti partirà la StraSubasio Classica, una corsa alla quale saranno ammessi i possessori di bici storiche, classiche e rievocative di grandi eventi, schierati in una griglia apposita, la “Griglia Storica”», spiega il patron della corsa, Giuseppe Bagliani, onorato del patrocinio che la Basilica Papale di San Francesco d’Assisi per la prima volta concede a questa manifestazione, giunta alla sua terza edizione. «Ma per noi - continua Bagliani - questo è come se fosse il debutto, perché abbiamo la possibilità di dedicare la manifestazione a papa Francesco e il messaggio che mandiamo a tutti i cicloamatori è quello di un viaggio pedalando nel tempo, nell’arte, nella religiosità e soprattutto nei luoghi dell’altro Francesco, il Poverello d’Assisi». Con questo spirito, l’edizione del 2014 è diventata la “Granfondo Internazionale Terre di Assisi”, mettendo sempre più al centro dell’evento la «Serafica Civitas». Partenza da Spello, attraversamento di Assisi dal Sagrato della Basilica di San Francesco con la Benedizione del Ciclista e il giro del Monte Subasio. «La novità assoluta - annunciano gli organizzatori - sarà l’arrivo in pieno centro storico di Assisi, nella piazza della splendida Basilica di Santa Chiara». Ai nastri di partenza, gli iscritti alla Strasubasio, (al momento oltre 500, ma ci si può iscrivere ancora fino a domenica su www.strasubasio.it), potranno scegliere tra i quattro percorsi da seguire. Per i più allenati ci sarà la Granfondo, 117 km con 2.403 metri di dislivello, passando per strade bianche come quella di Acciano che conduce allo straordinario paesaggio naturalistico dell’Oasi di Colfiorito, e la Mediofondo di km 84. Il Percorso CicloTuristico è di 51 km e si ricongiunge con i percorsi Granfondo e Mediofondo a San Giovanni di Collepino. «Siamo nella costa nord del Subasio, il monte caro a Francesco, in piena Umbria Verde, tra i castelli pedemontani di Armenzano, San Giovanni e Collepino». Un itinerario questo anche alla portata di biciclette da montagna o escursionistiche, come quelle che si cimenteranno con il percorso CicloEscursionistico. «L’abbiamo ribattezzata la pedalata della “Strasubasio Mistica” 59Km (1.577 mt di dislivello), una novità assoluta, dedicata a tutti gli amanti del ciclismo naturalistico, religioso e meditativo che offre soprattutto al “ciclopellegrino” di passare davanti all’Eremo delle Carceri, la chiesa della Madonna della Spella, l’eremo di San Silvestro ed infine di transitare ancora nel borgo presepiesco di Collepino. Insomma in tutti quegli angoli e quei prati riconoscibili nella vasta filmografia (da Zeffirelli alla Cavani) dedicata a San Francesco.Ce n’è davvero per “tutti i pedali” in questo breve, ma intenso Giro ciclospirituale, che all’arrivo prevede come premio una meritatissima “pastasciuttata” di gruppo a due passi dalla casa natale di San Francesco. Che se fosse qui parteciperebbe di sicuro alla StraSubasio e pedalando canterebbe: “Laudata sii sorella bicicletta”».
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