giovedì 29 dicembre 2016
L'attrice, celebre per «Cantando sotto la pioggia», è morta a poche ore di distanza dalla figlia: «Non ce la faccio più, voglio stare con Carrie» sono state le ultime, commoventi parole
Debbie Reynolds con la figlia Carrie Fisher, allora quindicenne

Debbie Reynolds con la figlia Carrie Fisher, allora quindicenne

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Non ce l’ha fatta a sopportare il dolore per la scomparsa della figlia Carrie Fisher, avvenuta solo ventiquattro ore prima. E così, l’altra notte, Debbie Reynolds, 84 anni, dopo essere stata colta da un ictus mentre si trovava a casa del figlio, a Beverly Hills, è spirata al Cedar Sinai Medical Center di Los Angeles, dove era stata subito trasportata.

«Non ce la faccio più, voglio stare con Carrie» sono state le ultime, commoventi parole pronunciate dalla diva hollywoodiana, famosa soprattutto per essere stata la protagonista del musical Singin’ in the rain (Cantando sotto la pioggia) a fianco di Gene Kelly e Donald O’Connor. Lo ha riferito, ieri, il figlio Tedd Fisher, che l’ha soccorsa e assistita durante il suo breve ricovero in ospedale.

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