Con il Barcellona campione, Roma archivia la Finale di Champions League tirando un sospiro di sollievo per i temuti scontri e violenze tra le tifoserie avversarie. La città paralizzata fin dalle prime ore di ieri mattina a causa dei divieti e delle disposizioni delle Forze dell'Ordine, sta tornando alla normalità e intanto si tirano le prime somme del "mercoledì da leoni" vissuto dalla Città Eterna.
Il trionfo del Barca. "Triplete". In Spagna la chiamano così e vuol dire che il Barca ha portato a casa Liga, Coppa del Re e Champions League. Pep Guardiola al primo anno da allenatore entra nella storia del club e del calcio. L'ultimo capolavoro lo ha regalato ieri nella serata dell'Olimpico guidando il suo Barca contro lo United di Alex Ferguson, il "senatore" degli allenatori, battuto con un secco 2-0 dall'excentrocampista di Roma e Brescia e da una squadra che ha qualità da vendere, ma anche testa e cuore. Il Barcellona è campione d'Europa, undici mesi dopo il successo spagnolo agli Europei. Il Barca ha lasciato sfogare lo United nei primi 10 minuti, poi lo ha colpito con Etòo e l'ha affondato nella ripresa con Messi, la "Pulce" che vince la sfida nella sfida con il Pallone d'oro portoghese Cristiano Ronaldo. Senza Abidal, Alves e Marquez, Guardiola arretra Yaya Tourè in difesa spostando Puyol sulla destra. In mezzo il recuperato Iniesta, Xavi e Busquets, quindi il tridente Henry-Etòo-Messi. Ferguson risponde con il 4-2-3-1. Al centro della difesa torna Ferdinand, al suo fianco Vidic. Sulla trequarti Park, Giggs e Rooney, Cristiano Ronaldo unica punta. È proprio il Pallone d'Oro e Fifa Wolrd Player ad infiammare subito la finalissima di Roma. Al 2' il portoghese ci prova con una punizione dai 30 metri che Valdes non trattiene (poi bravo Pique a salvare su Park), al 7' con un destro di poco largo e due minuti dopo con un diagonale che spaventa Valdes. Manchester padrone, Ronaldo incontenibile, Barcellona bloccato. Ma ai catalani basta una scintilla per cambiare l'andamento dell'incontro: al 10' Iniesta innesca Etòo che sulla destra salta Vidic e di punta infila Van Der Sar portando in vantaggio il Barca. Cambia il risultato e anche la gara, ora è lo United ad essere bloccato anche se Giggs e Ronaldo ci provano. Gli azulgrana controllano e pungono con Messi. La 'pulcè ha solo due acuti nei primi 45', ma bastano per mettere in ansia la difesa inglese. Nella ripresa Ferguson osa: dentro Tevez, fuori Anderson, ma il Barcellona va vicino al 2-0 al 3' con Henry (questa volta bravo Van Der Sar) e con Xavi che, all'8', centra il palo su punizione. Il Manchester non riesce a rendersi pericoloso, il Barca lo fa con un sinistro di Henry che Van Der Sar blocca. Ferguson si gioca anche la carta Berbatov, ma al 25' gli spagnoli raddoppiano: cross di Xavi, sul secondo palo svetta il 'piccolò Messi che di testa firma il 2-0. Manchester al tappeto, il Barca sfiora anche il 3-0. Catalani campioni d'Europa, Guardiola centra "el triplete" ed entra nella storia.
Ordine pubblico ok. Le parole del sindaco di Roma, Gianni Alemanno che ieri mattina in una scuola romana aveva auspicato che non prevalesse "l'atteggiamento di quella parte di giovani che vede il tifo come scontro e violenza" ed aveva assicurato che non sarebbero stati "nè 50 nè 100 cretini a rovinare la festa", sono state in parte esaudite. La cronaca della notte registra il lieve ferimento di due cittadini greci tifosi del Manchester United colpiti con un taglierino mentre tornavano in albergo dopo avere assistito alla finale di Champions. L'aggressione è avvenuta in via degli Scipioni, nel quartiere Prati e stando al racconto dei due tifosi a colpirli sarebbero stati due italiani poi fuggiti.Allo stadio, prima, durante e dopo l'incontro, la situazione è stata tranquilla e le due tifoserie corrette.Quanto agli arresti, in totale sono 15 le persone fermate prima della partita tra italiani, inglesi e spagnoli. Le ultime a finire in carcere prima del fischio d'inizio, sono state tre persone che, a piazza della Repubblica cercavano di vendere biglietti rubati.Poco prima, nei pressi dello stadio Olimpico, un giovane è stato arrestato perchè tentava di andare allo stadio nonostante fosse colpito da un divieto a frequentare le manifestazioni sportive. Due inglesi invece sono stati arrestati perchè hanno reagito dopo che la polizia era intervenuta richiamata da un esercente perchè i due infastidivano i clienti. L'ultimo arresto, intorno alle 18.30, è quello di un francese fermato vicino allo stadio Olimpico: nell'auto aveva dei coltelli. Soddisfatto Alemanno che dopo aver assistito alla Finale è andato in Questura per seguire dai monitor della sala operativa la festa dei tifosi del Barcellona. "Tutto il dispositivo di sicurezza ha retto bene ed anche l'ordinanza anti-alcol ha funzionato", ha detto il sindaco, sottolineando che molti bar hanno chiuso subito dopo la partita. Nella serata che ha consacrato il Barcellona al vertice dell'Europa del pallone, la Capitale dunque si è dimostrata in grado di "tenere botta" ed ora si prepara ad affrontare un lungo fine settimana con il G8, il Concorso di Piazza di Siena, l'ultima tappa del Giro d'Italia e, adOstia, l'International Air Show. Saranno altre giornate delicate dal punto di vista della sicurezza e del traffico per i romani.