I ricercatori al lavoro nella grotta di Arma Veirana - Università di Genova
È stata scoperta in Liguria la prima sepoltura europea di una neonata di 10.000 anni fa: si tratta di un'eccezionale testimonianza del Mesolitico perché è la più antica in Europa. Il ritrovamento è avvenuta nel sito dell'Arma Veirana, in provincia di Savona ed è stato pubblicato su "Scientific Reports", rivista del gruppo "Nature".
piccolo corpo, un corredo formato da oltre 60 perline in conchiglie forate (Columbella rustica), quattro ciondoli, sempre forati, ricavati da frammenti di bivalvi (Glycimeris glycimeris) e un artiglio di gufo reale.
La sepoltura e la sua ricostruzione - Scientific Reports
Una volta estratti il corpo e il suo corredo, i reperti sono stati poi oggetto di analisi scientifiche effettuate da esperti appartenetti a
diversi enti di ricerca; queste indagini di laboratorio hanno così permesso di ottenere preziose informazioni sulla sepoltura e sulla sua cronologia. È stata infatti l'analisi dell'amelogenina, una proteina presente nelle gemme dentarie, e del genoma a rilevare che il neonato era femmina e che apparteneva a un lignaggio di donne europee noto come aplogruppo U5b2b. La datazione al radiocarbonio ha inoltre permesso di stabilire che la neonata, che il team ha quindi soprannominato "Neve", era vissuta 10.000 anni fa circa, durante il Mesolitico antico, nella prima fase dell'Olocene.
stabilito la sua età di morte, avvenuta 40-50 giorni dopo la nascita; ha inoltre evidenziato come la madre di Neve avesse subito alcuni stress fisiologici, forse alimentari, che hanno interrotto la crescita dei denti del feto 47 e 28 giorni prima del parto. L'analisi del carbonio e dell'azoto, sempre estratto dalle gemme dentarie, ha inoltre evidenziato che la madre si nutriva seguendo una dieta a base di prodotti derivanti da risorse terrestri (come ad esempio animali cacciati), e non marine (come la pesca o la raccolta di molluschi).
era stata investita nella loro produzione; inoltre, diversi ornamenti mostrano un'usura che testimonia come fossero stati prima indossati per lungo tempo dai membri del gruppo e che solo successivamente fossero poi stati impiegati per adornare la veste della neonata. Neve testimonia dunque che anche le femmine più giovani erano riconosciute come persone a pieno titolo in queste antiche società.
L'omero della neonata di epoca mesolitica ritrovata in Liguria, con una decorazione a perline - Università di Genova
Il Mesolitico (11.000-7.500 anni fa circa) è una fase cruciale della storia europea. Seguì la fine dell'ultima era glaciale e vide l'adattamento delle comunità paleolitiche di cacciatori-raccoglitori a un nuovo contesto ambientale, di tipo interglaciale, caratterizzato da un'espansione delle foreste e dalla risalita del livello marino. Si concluse solo con l'arrivo delle prime comunità neolitiche di allevatori e agricoltori dal Vicino oriente.
Le sepolture riferibili a questa epoca non frequenti e particolarmente rare, anche per tutte le altre epoche, quelle infantili. La scoperta di Neve è quindi di eccezionale importanza e può aiutare gettare luce sull'antica struttura sociale e sul comportamento funerario e rituale di questi nostri antenati.