«Chi canta, prega due volte». Quella di Sant’Agostino è la frase preferita di Alessandra Amoroso: «ce l’ho anche tatuata sulla pelle insieme a un microfono» aveva svelato un paio d’anni fa l’artista salentina ad Avvenire prima di salire sul palco dell’Ariston di Sanremo, per il festival di christian music Jubilmusic, a favore dei bambini dell’Unitalsi. E a vederla ieri sera al Mediolanum Forum di Assago, Milano, circondata da palloni-lampadario colorati, piramidi laser con alle spalle un megaschermo da 140metri quadrati e dall’affetto di 13mila fans, si capisce da dove arriva l’entusiasmo della cantante. Una artista che non nasconde di essere credente e che riversa la sua gioia di vivere in brani come Stupendo fino a qui dove canta «credo in poche cose ma ci credo fino in fondo». Alessandra Amoroso - Comunque andare Superata l’anno scorso una delicata operazione alle corde vocali, l’artista vincitrice di Amici nel 2008 ha seguito un percorso graduale per puntare in alto. Quella di Assago è stato una anteprima del suo Vivere a colori tour che partirà il 7 ottobre da Napoli, con 15 date live nei palazzetti dello sport passando per Milano, Roma, Torino, Bologna, Padova. «Sono felice, felicissima. Forse vado più lenta di qualche mia collega, ma sto costruendo la mia carriera mattoncino su mattoncino: finora ho costruito il tetto, per avere la testa al coperto e ora sto ultimando le pareti», ha raccontato Alessandra al termine dello show alla stampa. E il concerto è un modo per dire grazie ai fans che considera una famiglia, con una scaletta in cui raccoglie in 21 brani tutta la sua carriera da Stupida all'ultima hit scritta per lei da Elisa Comunque andare. Il 2016 è anche tempo di bilanci, per lei che il 12 agosto taglierà il traguardo dei 30 anni. «Sono felice di quello che ho fatto. Ho voglia di vivere, di cantare, di esprimermi. Fino ad oggi ho avuto tanto. E quello che verrà, verrà anche nel futuro». Con il nuovo album Alessandra Amoroso continua a cantare l’amore con un accento maggiore sulla gioia e la voglia di vivere. «Con l’amore si può veramente vivere a colori. È un messaggio di positività. Vuol dire cercare tonalità più chiare anche nelle sfumature che a volte ci appaiono più scure. È cercare la luce anche quando non c'è», spiega entusiasta. E mentre è pronta a partire per il Messico e a sognare uno show negli stadi Alessandra fa un pensierino a Sanremo. «Ho sempre detto che il Festival è un palco importante. L'ho assaggiato a pezzetti, ma mi piacerebbe una volta partecipare, portare mia mamma, che non vede l'ora».