mercoledì 3 luglio 2024
Il numero 1 al mondo batte in quattro set l'amico rivale Berrettini e prosegue il cammino nel torneo sull'erba londinese
L'abbraccio tra Sinner e Berrettini a fine partita

L'abbraccio tra Sinner e Berrettini a fine partita - Reuters

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Matteo Berrettini ci prova ma al terzo turno di Wimbledon ci va Jannik Sinner. È il numero uno del mondo ad aggiudicarsi il derby italiano sul Centrale: 7-6(3) 7-6(4) 2-6 7-6(4) dopo tre ore e 42 minuti. Primo set di grande equilibrio, con entrambi gli azzurri che riescono a tenere sempre la battuta, nel secondo parziale il 28enne romano - che sui prati londinesi è arrivato in finale nel 2021, battuto da Djokovic - riesce a strappare il servizio a Sinner ma immediato arriva il contro-break. Anche stavolta serve il tie-break per spezzare l'equilibrio e anche stavolta è il 22enne altoatesino ad avere la meglio. Berrettini non molla, continua a spingere e prova a riaprire i giochi sfruttando qualche passaggio a vuoto del rivale. Il quarto parziale segue lo stesso spartito dei primi due ma per la terza volta il tie-break sorride a Sinner, che si conferma così uno specialista dei derby italiani giocati a livello Atp: 14 match e 14 vittorie, con Berrettini che si era dovuto arrendere anche nell'unico precedente, all'Open del Canada del 2023. Il numero uno del mondo e del tabellone, semifinalista nella scorsa edizione, affronterà ora il serbo Miomir Kecmanovic, numero 52 Atp, che ha eliminato Tallon Griekspoor, 27esima testa di serie, 4-6 7-6(7) 1-6 6-2 6-3. Tre i precedenti, tutti a favore di Sinner, l'ultimo dei quali a Cincinnati due anni fa.

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