È arrivata nel porto canale di
Cagliari attorno alle 10 di stamane la nave "Dattilo" della
guardia costiera con a bordo 931 migranti salvati nei giorni
scorsi in mare davanti alle coste libiche. La nave trasporta
anche tre profughi morti. Sono appena iniziate le operazioni di
sbarco nella struttura di accoglienza allestita tre giorni fa
per l'arrivo di altri 617 migranti e che quindi è rimasta
operativa. Tra i nuovi arrivati 616 sono uomini, 102 donne e
213 minori, tra cui 11 bambini di meno di 3 anni. Circa la
metà dei migranti che stanno sbarcando in questo momento
troverà sistemazione nella provincia di Cagliari e un'altra
grossa percentuale in quella di Sassari. Quote minori sono
destinate alle province di Nuoro e Oristano.
Due presunti scafisti sono stati
fermati da polizia di Stato e guardia di finanza di Catania
nell'ambito dell'inchiesta, coordina dalla locale Procura
Distrettuale, sullo sbarco 273 migranti, partiti dalle coste
libiche e giunti il 1 settembre nel porto del capoluogo etneo a
bordo del pattugliatore militare maltese "P61". Sono due
diciottenni: Mohamed Yombouno, della Guinea Conakry, e Barary
Kanteh del Gambia. Il primo sarebbe stato alla guida di un
gommone di 7 metri con a bordo 125 migranti, il secondo il
navigatore dotato di bussola.
Altri quattro presunti scafisti
sono stati fermati dalla polizia di Stato nell'ambito delle indagini
avviate sullo sbarco di ieri a Pozzallo di 493 migranti arrivati
con la nave Jaguar, battente bandiera Antigua&Barbuda. Con
quest'operazione dall'inizio dell'anno sale a 139 il numero
degli scafisti identificati e condotti in carcere dalla squadra
mobile della Questura di Ragusa per favoreggiamento
dell'immigrazione clandestina. I fermati sono un senegalese di 20
anni, Abdullah Jang, e tre senegalesi: Issah Aliu, di 46 anni, e
due minorenni, di 16 e 17 anni. Secondo le testimonianze
raccolte dagli investigatori sarebbero stati gli scafisti alla
guida di gommoni e piccole barche carichi di migranti partiti
dalle coste libiche. Uno di loro è stato fotografato da un
passeggero mentre stava pilotando un piccolo natante.