Visse lontana dal mondo, ma vicina agli ultimi
domenica 23 agosto 2015
Contro ogni ostacolo, con la determinazione di chi ha visto la luce e vuole raggiungerla a tutti i costi: così santa Rosa da Lima visse la propria esistenza, diventando un segno della presenza di Dio soprattutto per le popolazione indie. Nata a Lima nel 1586 in una famiglia nobile spagnola, che però andò incontro a un grave tracollo finanziario, Rosa non poté inseguire il sogno di consacrarsi a Dio e dovette rimboccarsi le maniche. Nella povertà, però, non si dimenticò dei poveri e degli ultimi, soprattutto degli indios, che accoglieva e curava in casa. A 20 anni vestì l'abito del Terz'ordine domenicano e dal 1609 visse in una piccola cella nella casa materna, pregando continuamente. Nel 1614 fu costretta ad abbandonare la sua clausura perché segnata nella salute. Morì a 31 anni nel 1617.Altri santi. San Zaccheo, vescovo (II sec.); beato Francesco Dachtera, martire (1910-1944).Letture. Gs 24,1-2.15-17.18; Sal 33; Ef 5,21-32; Gv 6,60-69.Ambrosiano. 2 Mac 7,1-2.20-41; Sal 16; 2 Cor 4,7-14; Mt 10,28-42.
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