Secondo alcuni agiografi san Severo, vescovo di Ravenna nel IV secolo, sarebbe stato un lanaiolo che, recatosi in chiesa dopo la morte del vescovo Marcellino, sarebbe stato eletto suo successore perché una colomba gli si posò sul capo. Sul dodicesimo vescovo di Ravenna, però, altre notizie biografiche certe non ci sono giunte, anche se molto probabilmente partecipò al Concilio di Sardica (l'odierna Sofia) nel 342-343. Dopo la morte fu sepolto nella zona di Classe, ma pare che un monaco abbia trafugato le reliquie per portarle in Germania, diffondendone così il culto anche nelle zone di Magonza ed Erfurt. Sono numerose le chiese a lui dedicate nell'Emilia Romagna, in Toscana e nelle Marche.Altri santi. Santa Brigida d'Irlanda, monaca (452-524); beata Anna Michelotti, religiosa (1843-1888).Letture. Dt 18,15-20; Sal 94; 1 Cor 7,32-35; Mc 1,21-28.Ambrosiano. Sap 19,6-9; Sal 65; Rm 8,28.32; Lc 8,22-25.