Un vescovo che difese la comunità dei credenti dall'ingerenza del potere civile in un momento in cui questo metteva a rischio l'autonomia della Chiesa: così viene ricordato san Lanfranco Beccari. Nato a Gropello (Pavia) da una famiglia nobile forse nel 1124, divenne vescovo di Pavia nel 1159 per volere di papa Alessandro III (1159-1181). Dovette lottare per evitare che le autorità civili locali si appropriassero di alcuni beni ecclesiastici. Una battaglia difficile, che lo costrinse a lasciare la sua città per rifugiarsi a Roma. Al suo ritorno decise di ritirarsi nel monastero vallombrosano di Santo Sepolcro nei presso di Pavia e qui morì. La data della morte andrebbe collocata nel 1198, anno in cui papa Innocenzo III nominò il successore, Bernardo Balbi, allora vescovo di Faenza.Altri santi. San Giuseppe Cafasso, sacerdote (1811-1860); beata Raffaella Santina Cimatti, religiosa (1861-1945).Letture. Ger 1,4-10; Sal 70; 1 Pt 1,8-12; Lc 1,5-17.Ambrosiano. Dt 12,2-12; Sal 62; Lc 7,1-10.