Un saggio pastore, una guida salda, un profondo esegeta ma soprattutto un amico sicuro, in grado di incoraggiare i suoi coetanei sulla difficile strada della ricerca di Dio. Il profilo di san Cromazio di Aquileia ci offre alcune preziose indicazioni sui tratti che dovrebbero distinguere ogni credente. Il vescovo aquileiese, che nel 381 aveva preso parte al Sinodo di Aquileia facendosi notare per la sua preparazione, era stato ordinato sacerdote da Valeriano nel 387 o nel 388 e l'anno seguente, ordinato vescovo da sant'Ambrogio, si trovò alla guida della Chiesa che era la "madre" nel Vangelo per una vastissima parte dell'Europa centrale. Non solo combatté l'eresia dell'arianesimo ma incoraggiò numerosi studiosi del suo tempo nel loro lavoro teologico ed esegetico: san Girolamo, san Rufino, lo stesso sant'Ambrogio.
Altri santi. Santa Bibiana, martire (IV sec.); beato Giovanni di Ruysbroeck, canonico Regolare (1293-1381). Letture. Dn 7,15-27; Dn 3; Lc 21,34-36. Ambrosiano. Ez 13,1.17-23; Sal 85; Eb 9,1-10; Mt; 18,21-35 / Mt 28,8-10.