Una fede che seppe superare ogni ostacolo
domenica 24 agosto 2014
Contro tutto e contro tutti: sarebbe stato comprensibile se santa Giovanna Antida Thouret a un certo punto del proprio percorso avesse ceduto alla stanchezza abbandonando i progetti. Ma così non fu e nessuna delle ostilità incontrate fermò il suo cammino di santità, che si espresse soprattutto nella Congregazione delle Suore della Carità, dedita all'educazione e all'assistenza ai malati. La fondatrice era nata a Besançon nel 1765 e sentì presto la chiamata alla vita religiosa, ma qui ebbe il primo rifiuto, quello del padre, poi superato. Il secondo ostacolo venne dalla Rivoluzione francese, che sciolse tutte le congregazioni. Lei non cedette e fondò la propria, al cui interno, però non mancarono difficoltà e tensioni. Giovanna morì a Napoli nel 1826.Altri santi. San Bartolomeo, apostolo (I sec.); sant'Emilia de Vialar, religiosa (1797-1856). Letture. Is 22,19-23; Sal 137; Rm 11,33-36; Mt 16,13-20. Ambrosiano. 1 Mac 1,10.41-42;2,29-38; Sal 118; Ef 6,10-18; Mc 12,13-17.
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