A chi cerca Dio non mancano, lungo la storia, i testimoni in grado di indicare la strada che porta a lui. Lo ricorda san Teofilo di Antiochia, che nei suoi "Libri ad Autolico", ripercorre la fitta trama di "cercatori della verità" del sapere antico. Un percorso che culmina nell'annuncio del Dio di Gesù Cristo e che ognuno può compiere nell'anima. Formatosi alla scuola dei pensatori classici, Teofilo era nato nella regione tra il Tigri e l'Eufrate in una famiglia non cristiana; convertitosi al cristianesimo dopo aver studiato le Scritture, divenne vescovo di Antiochia forse nel 169. Per vedere Dio, scriveva nella lettera indirizzata all'amico pagano, bisogna curare gli occhi dell'anima, troppo spesso oscurati dai peccati. La cura, però, è Dio, che "per mezzo del Verbo e della sapienza guarisce e dà la vita".
Altri santi. Santa Chelidonia di Subiaco, vergine (1077-1152); beata Alessandrina Maria da Costa, laica (1904-1955).
Letture. 2Re 5,14-17; Sal 97; 2Tm 2,8-13; Lc 17,11-19.
Ambrosiano. Is 66,18b-23; Sal 66 (67); 1Cor 6,9-11; Mt 13,44-52.
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