È proprio vero che la guerra stravolge tutto. Anche in pagina. Ieri: "La guerra genera guerra, la guerra chiama il terrorismo, la guerra e il terrorismo diventano le coppie che guardano a un mondo impossibile: questo sì, può costruire una vera e propria crisi di civiltà". La citazione è da "Liberazione", p. 5, ed è di Fausto Bertinotti. Malpelo si trova d'accordo. E allora? Allora ha scritto San Tommaso d'Aquino che "ogni cosa vera viene dallo Spirito Santo". Malpelo sottoscrive. Non perché lo scrive "Liberazione", ma perché è vero. E che la guerra scompigli ogni campo è dimostrato sempre da "Liberazione", ieri, a p. 8. Grande annuncio: "Vittorio Feltri e Sandro Curzi ripudiano a due voci la guerra di Bush". Leggi e ti stropicci gli occhi. Proprio ieri, su "Libero", giornale diretto da Vittorio Feltri, almeno fino a prova contraria, l'editoriale era tutto a favore della guerra di Bush: "Meglio la pax americana per essere liberi". L'unico che - sia detto senza asprezza - resta uguale a se stesso è Marco Pannella. Grande battage, dappertutto, in pagina e nell'etere, per la sua proposta dell'esilio a Saddàm Hussein, che risolverebbe ogni problema. Un capolavoro! A Malpelo viene in mente quella barzelletta della telefonata del soldato Pippo al suo comandante: "Comandante, ho catturato 120 nemici!" "Bravo! Portali al campo!" "Capitano, non posso. Loro non vogliono venire!" Quando si dice che uno nasce genio. Viva la pace!
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