Non serve uno speciale corso di studi per vivere alla luce del Vangelo e per diventare santi. Lo dimostra la storia di santa Margherita d'Ungheria, una delle più grandi mistiche medievali. Principessa, nata nel 1242 da Bela IV re d'Ungheria e dalla regina Maria, in tenera età fu affidata alle Domenicane di Santa Maria nell'Isola delle Lepri sul Danubio presso Buda, nel monastero fondato da suo padre. Nel 1261 pronunciò i voti, percorrendo un cammino fatto di preghiera, povertà, esperienze mistiche. Sapeva appena leggere e scrivere, per cui per la meditazione della Scrittura si affidava alla lettura della sua guida spirituale, il domenica Marcello, già provinciale di Ungheria. Morì il 18 gennaio 1270 nel suo monastero sull'Isola delle Lepri. La gente la considerò da subito una santa ma la canonizzazione è avvenuta solo nel 1943.
Altri santi. Santa Prisca, martire (III sec.); beato Fazio di Cremona, laico (XIII sec.).
Letture. Eb 7,1-3.15-17; Sal 109; Mc 3,1-6.
Ambrosiano. 1Pt 1,1-7; Sal 17; Gal 1,15-19; 2, 1-2; Mt 16,13-19.