Affidare ai laici il compito di portare il Vangelo nel mondo: questa missione, che dopo il Concilio Vaticano II è diventata parte del patrimonio collettivo della Chiesa, all'inizio del XX secolo era un'idea quasi rivoluzionaria. Ma san Giorgio Preca, testimone maltese, pensava che questa fosse la via per fare della fede un seme di speranza per l'umanità intera nell'era contemporanea. Nato alla Valletta nel 1880, da piccolo si avvicinò alla spiritualità carmelitana e nel 1906 divenne prete. Nel febbraio 1907 formò un piccolo gruppo di giovani ventenni da preparare come evangelizzatori. Era il primo nucleo della Società della dottrina cristiana, detta comunemente Museum, lettere iniziali di Magister, utinam sequatur evangelium universus mundus ("Maestro, che l'intero mondo segua il Vangelo"). Preca morì il 26 luglio 1962 ed è santo dal 2007.Altri santi. Santi Gioacchino e Anna, genitori di Maria; Sant'Austindo, vescovo (XI sec.). Letture. 2 Re 4,42-44; Sal 144; Ef 4,1-6; Gv 6,1-15. Ambrosiano. 2 Sam 6,12b-22; Sal 131; 1 Cor 1,25-31; Mc 8,34-38.
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: