La storia di Anna, moglie di Elkanà di Rama, non è molto nota, anche se porta con sé un messaggio profondamente teologico: tutto nella nostra vita è un dono di Dio. La vicenda di Anna è narrata nei primi capitoli del Primo Libro di Samuele: sterile, pregò il Signore perché le donasse un figlio, offrendolo da subito a Dio. Le sue preghiere vennero ascoltate e nacque Samuele, che crebbe nel tempio di Silo sotto l'ala protettrice dell'anziano sacerdote Eli. Anna aveva compreso che l'esistenza è offerta e che quest'offerta genera ricompense inaspettate: dopo Samuele, infatti, la Bibbia nota che la donna, prima sterile, ebbe ancora tre figli e due figlie. Il suo canto di ringraziamento (1 Sam 2,1-10) è considerato un'anticipazione del Magnificat.Altri santi. San Siro di Pavia, vescovo (IV sec.); san Juan Diego Cuauhtlatoatzin, veggente di Guadalupe (1474-1548). Letture. Bar 5,1-9; Sal 125; Fil 1,4-6.8-11; Lc 3,1-6. Ambrosiano. Is 4,2-5; Sal 23; Eb 2,5-15; Lc 19,28-38.