I monasteri sono per l'Europa dei veri e propri punti di luce che hanno custodito nei secoli il patrimonio più prezioso del Continente: la fede cristiana. Al tramonto dell'Impero Romano essi divennero baluardi di futuro, fondati da testimoni del Vangelo in grado di entrare così nel cuore della storia e della gente. Un esempio è sant'Amato di Remiremont, nato a Grenoble tra il 565 e il 570. Fattosi monaco ad Aguano nel Canton Vallese, vi rimase per 30 anni, ritirandosi poi a vita eremitica. Ritiro interrotto per recarsi nei monti Vosgi e fondare assieme a sant'Eustasio il monastero doppio sul monte Habend. Dato l'avvio a queste opere si ritirò nuovamente in una grotta fino alla morte, di cui si conosce solo il giorno: il 13 settembre.Altri santi. San Giovanni Crisostomo, vescovo e dottore della Chiesa (349-407); beato Aurelio Maria Villalon Acebron, religioso (1890-1936). Letture. 1 Cor 10,14-22; Sal 115; Lc 6,43-49. Ambrosiano. Dt 12,1-12; Sal 95; Rm 9,25-10,4; Lc 18,31-34 / Lc 24,1-80.