La storia – quella dei grandi eventi nazionali e mondiali come quella ordinaria della quotidianità – ci mette continuamente alla prova ma la figura di san Samuele, giudice e profeta dell'XI secolo a.C., ci ricorda che la fedeltà a Dio è l'unico strumento per superare ogni ostacolo. Nato da una madre sterile che offrì il primogenito al Signore, Samuele crebbe da consacrato sotto la guida del sacerdote Eli a Silo. La sua vita viene narrata nella prima parte del primo Libro di Samuele, che attribuisce la sua chiamata alla guida di Israele alla stessa voce di Dio. Ebbe un ruolo fondamentale nella difesa contro gli attacchi dei Filistei, richiamando Israele alla fedeltà anche di fronte a fatti gravissimi, come la sottrazione dell'Arca dell'alleanza. Fu l'ultimo "giudice": egli stesso, infatti, consacrò Saul primo re d'Israele e poi Davide.Altri santi. San Bernardo di Chiaravalle, abate e dottore della Chiesa (1090-1153); san Bernardo Tolomei, fondatore degli Olivetani (1272-1348).Letture. Gdc 11,29-39; Sal 39; Mt 22,1-14. Ambrosiano. Esd 6, 1-18; Sal 67; Lc 12, 54a. 57-13,5.
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