Donare la vita è il comandamento che regge l'intera esperienza cristiana e che può assumere diverse forme concrete. Esso infatti non è chiuso entro i termini del martirio e quindi dell'effusione del sangue, ma si allarga a ogni gesto che generi nuova vita. Santi Cosma e Damiano vivevano così la vocazione cristiana, usando la propria professione di medici come strumento per "ridonare" la vita, sanare il corpo e anche lo spirito. Mancano dati biografici precisi, ma pare fossero gemelli e che, dopo gli studi medici in Siria, esercitassero gratuitamente il loro lavoro. Per loro la pratica medica era anche un modo per annunciare il Risorto, ma questa missione li portò al martirio forse nel 303 a Cirro, nei pressi di Antiochia.Altri santi. Sant'Eusebio di Bologna, vescovo (IV sec.); beato Gaspare Stanggassinger, religioso (1871-1899). Letture. Qo 3,1-11; Sal 143; Lc 9,18-22. Ambrosano. Gc 4,13-5,6; Sal 61; Lc 20,1-8.
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