Curare l'anima, alimentando sempre la nostra dimensione interiore, è un compito essenziale, quotidiano che la modernità spesso ha dimenticato. Ad aiutarci in questo cammino di riscoperta della trascendenza che abita in noi sono i maestri della spiritualità come santa Teresa di Lisieux. In questa giovane carmelitana si incrociano tutte le tensioni tipiche dell'uomo contemporaneo con le radici di fede evangeliche. Nata ad Alençon in Francia nel 1873 in una famiglia animata da una vita cristiana coltivata nel quotidiano (i genitori saranno canonizzati il prossimo 18 ottobre), Teresa si sentì chiamata alla vita consacrata, per questo entrò nel Carmelo di Lisieux. Qui intraprese un percorso mistico personale – segnato anche dal buio dell'abbandono – che è ritratto nella sua autobiografia spirituale “Storia di un'anima”: un vero e proprio manuale di santità. Morì nel 1897.Altri santi. San Nicezio di Treviri, vescovo (VI sec.); beato Antonio Rewera, sacerdote e martire (1869-1942).Letture. Ne 8,1-4.5-6.7-12; Sal 18; Lc 10,1-12.Ambrosiano. Fm 1, 8-25; Sal 111; Lc 20, 41-44.
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: