Il matrimonio come via per la santità
giovedì 29 luglio 2021
Il matrimonio come via per la santità, grazie a un percorso fatto di una fede semplice vissuta nel quotidiano: è in questo orizzonte che si colloca la vicenda dei due santi sposti, Luigi Martin e Maria Zelia Guerin. Furono i genitori di santa Teresa di Lisieux, ma la loro testimonianza non è un semplice riflesso di quella della figlia, perché la “formula” che li ha portati sugli altari insieme nel 2015 è stata la loro capacità da dare casa alla speranza del Risorto dentro le loro mura domestiche. Luigi era nato a Bordeaux nel 1823 e aveva scelto la professione di orologiaio mentre Maria Zelia era nata nel 1831 a Saint-Denis-sur-Sarthon, divenendo poi una brava merlettaia. Entrambi avevano desiderato per un periodo la consacrazione ma la loro strada era un'altra. Nel 1858 si conobbero sul ponte di San Leonardo ad Alençon e dopo tre mesi si sposarono, mettendo su una famiglia i cui ritmi erano scanditi dai gesti della fede cristiana: non solo la messa domenicale ma anche la preghiera domestica e l'attenzione ai bisognosi. Ebbero nove figli ma quattro morirono: le cinque figlie divennero tutte religiose. Maria Zelia morì nel 1877, Luigi nel 1894.
Altri santi. Santa Marta di Betania (I sec.); san Lupo di Troyes, vescovo (383-479).
Letture. Romano1Gv 4,7-16; Sal 33; Gv 11,19-27.
Ambrosiano. 2Sam 18,24-19, 9b; Sal 88 (89); Lc 11,14-20.
Bizantino. 2Cor 1,1-7; Mt 21,33-46.
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