Allontanarsi "da tutto ciò che allontana da Dio": è in questa prospettiva che dovrebbe vivere ogni cristiano. Un progetto che san Nicola di Flüe volle rendere evidente scegliendo di vivere da eremita. Il suo cammino verso questa meta, però, fu lungo e tortuoso. Era nato in Svizzera nel 1417 presso Sachseln, nel Canton Obvaldo e da sempre aveva coltivato il desiderio di una vita ritirata. Fu chiamato però a ricoprire alcune cariche pubbliche e nel 1445 di sposò con Dorothea Wyss ed ebbe dieci figli. A 50 anni, infine, partì per l'Alsazia, dopo aver conosciuto gli "Amici di Dio", un movimento religioso alsaziano. Dovette però accontentarsi di stabilirsi vicino ai luoghi natali. Lasciò il suo ritiro solo tre volte per aiutare i connazionali a superare alcuni momenti difficili. Morì nel 1487 ed è patrono della Svizzera.
Altri santi. San Serapione di Thmuis, vescovo (IV sec.); santa Benedetta Cambiagio Frassinello, religiosa.
Letture. Dn 3,14-20.46-50.91-92.95; Dn 3,52-56; Gv 8,31-42.
Ambrosiano. Gen 49,1-28; Sal 118, 137-144; Pr 30,1a.2-9; Lc 18,31-34.