La ricerca di Dio non ha mai termine
giovedì 11 settembre 2014
Eremita non vuol dire immobile, ma inserito in una dinamica diversa da quella mondana, in un viaggio alla ricerca del cuore della vita che non disdegna però la conoscenza del mondo. Sant'Elia, noto come lo Speleota, visse immerso in questa dinamica di continua ricerca di Dio, alla quale consacrò tutta la vita e che lo spinse anche a fuggire di casa nel momento cui la famiglia gli voleva imporre il matrimonio. Nato a Reggio Calabria nell'anno 863, a 18 anni se ne andò prima a Taormina e poi a Roma, dove si fece monaco. Dopo un pellegrinaggio verso l'Oriente, tornò a Reggio Calabria, ritirandosi poi a vita cenobitica in una grotta e divenendo punto di riferimento e guida spirituale per i fedeli dei paesi vicini. Morì a 97 anni, nel 960. Altri santi. San Paziente di Lione, vescovo (V sec.); san Giovanni Gabriele Perboyre, martire (1802-1840). Letture. 1 Cor 8,1-7.11-13; Sal 138; Lc 6,27-38. Ambrosiano. 1 Pt 4,1-11; Sal 72; Lc 17,11-19.
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