Siamo ancora in grado di "contagiare" gli altri con la nostra fede mostrandone la bellezza? La storia dei santi Tiburzio, Valeriano e Massimo, così come trasmessa dalla Passio di santa Cecilia, rappresenta per i cirstiani una forte provocazione. La loro vicenda, infatti, è un chiaro esempio di come la testimonianza sia l'unico strumento efficace per trasmettere il Vangelo. Valeriano sarebbe stato lo sposo di santa Cecilia, che l'aveva convertito alla fede cristiana. A sua volta egli, dopo essere stato battezzato da papa Urbano I, convertì il fratello Tiburzio. Entrambi vennero condannati a morte per la loro fede e furono affidati alla custodia di Massimo, un ufficiale che, però, grazie al loro esempio si convertì: anch'egli morì martire pochi giorni dopo i due fratelli, forse nell'anno 229.
Altri santi. San Giovanni di Montemarano, vescovo (XI sec.); sant'Alfonso da Siviglia, religioso (XV sec.).
Letture. At 6,1-7; Sal 32; Gv 6,16-21.
Ambrosiano. At 5,12-16; Sal 47; 1Cor 12,12-20; Gv 3,31-36 / Mc 16,1-8a.
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