Non seguì percorsi di studio o di formazione di alto livello eppure santa Caterina da Siena parlò ai potenti, guidò i saggi, consigliò gli intellettuali, ispirò gli artisti e dialogò con il successore di Pietro. Era nata a Siena nel 1347 e all'età di 12 anni dovette cominciare a opporsi ai progetti di matrimonio pensati per lei dai genitori. Alla fine ebbe la meglio e poté vivere la sua scelta di consacrazione totale al Signore diventando terziaria domenicana e vivendo in una stanzetta, la sua cella che divenne un cenacolo di fede e cultura, punto di riferimento per quelli che verranno definiti i “Caterinati”. Si recò ad Avignone dal Papa Gregorio XI in un viaggio che poi influì sulla decisione dello stesso Pontefice al ritorno a Roma nel 1377. Caterina morì nel 1380 a Roma.Altri santi. San Torpete, martire (I sec.); san Severo di Napoli, vescovo (IV-V sec.). Letture. 1 Gv 1,5-2,2; Sal 102; Mt 11,25-30. Ambrosiano. 1 Gv 1,5-2, 2; Sal 148; 1 Cor 2,1-10a; Mt 25,1-13.