In ogni epoca e ad ogni latitudine i cristiani sono chiamati a farsi infaticabili artigiani di futuro. Per santa Filippina Duchesne questa opera prestata sulle due sponde dell'Oceano Atlantico fu la strada verso la santità. Era nata a Grenoble nel 1769, a 18 anni era tra le Visintandine, ma la Rivoluzione francese interruppe il suo cammino religioso. Lei allora si mise a servizio degli ultimi e dei bisognosi finché nel 1801 poté riprendere la vita da religiosa nella Società del Sacro Cuore fondata da Maddalena Sofia Barat. Nel 1818 partì per l'America, arrivando con quattro consorelle in Louisiana, dove il vescovo cercava aiuto per l'assistenza agli immigrati francesi. Nel 1820 aprì la prima scuola gratuita, cui ne seguirono altre. Segnata nel fisico dalla fatica, che la rese praticamente invalida, Filippina decise di dedicarsi all'evangelizzazione tra i nativi Potawatomi nel Kansas. Morì a St. Charles nel 1852. È santa dal 1988.
Altri santi. Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo; beata Carolina Kozka, vergine e martire (1898-1914); beato Grimoaldo della Purificazione, religioso (1883-1902).
Letture. Romano. 1Mac 2,15-29; Sal 49; Lc 19,41-44.
Ambrosiano. Ez 3,1-15; Sal 75 (76); Gl 2,21-27; Mt 9,16-17.
Bizantino. 1Tm 3,1-13; Lc 16,1-9.
t.me/santoavvenire