Madre di Costantino e custode dei luoghi santi
mercoledì 18 agosto 2021
La memoria di sant'Elena, madre dell'imperatore Costantino, è legata soprattutto alla sua opera di scoperta, conservazione e valorizzazione dei luoghi legati alla storia di Gesù. Flavia Giulia Elena era nata in Bitinia tra il 248 e il 250 e aveva sposato il tribuno Costanzo Cloro, ma nel 293 l'imperatore Diocleziano volle che il marito la ripudiasse. Il figlio, Costantino, divenne imperatore nel 306 ed Elena usò la sua posizione di prestigio per compiere opere di bene a favore dei bisognosi. Forse fu proprio grazie alla sua testimonianza che Costantino si convertì, dopo aver concesso libertà di culto ai cristiani nel 313. Nel suo cammino, però, Costantino non fu certo uomo dalle virtù specchiate e per questo, forse, Elena decise di compiere nel 326 un pellegrinaggio in Terra Santa, dove cominciò anche un prezioso lavoro di salvaguardia dei luoghi santi. La tradizione dice che la Croce di Gesù fu trovata sotto ai suoi occhi. Elena, infine, che morì tra il 329 e il 330, s'impegnò anche per la costruzione delle Basiliche della Natività e dell'Ascensione.
Altri santi. Sant'Agapito, martire (274); sant'Alberto Hurtado Cruchaga, religioso (1901-1952).
Letture. Romano. Gdc 9,6-15; Sal 20; Mt 20,1-16.
Ambrosiano. Esd 4,24-5,17; Sal 24 (25); Lc 12,54-56.
Bizantino. 2Cor 9,12-10,17; Mc 3,20-27.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI