Chi oggi parla di riscoperta delle radici cristiane dell'Europa non può ignorare le storie dei tanti testimoni che hanno portato il messaggio di Cristo in ogni contrada del nostro Continente e i ponti che essi gettano con le terre lontane dell'altra sponda del Mediterraneo. Gran parte del cuore dell’Europa nutre un antico debito con i santi ricordati oggi, il primo vescovo di Aquileia, Ermagora, e il "suo" diacono, Fortunato: grazie alla loro opera, che si colloca verso la metà del III secolo, il Vangelo ha raggiunto popoli e culture diverse, tutte "figlie" della Chiesa di Aquileia. La tradizione collega Ermagora a san Marco, le date, però, non coincidono, anche se gli storici concordano su un legame tra Aquileia e la Chiesa di Alessandria. I due santi, ricordati come martiri, oggi sono patroni dell'arcidiocesi di Gorizia, dell'arcidiocesi e della città di Udine e di tutta la Regione Friuli Venezia Giulia.
Altri santi. Santi Nabore e Felice, martiri (IV sec.); san Pietro Khanh, martire (XIX sec.).
Letture. Romano. Es 1,8-14.22; Sal 123; Mt 10,34-11,1.
Ambrosiano. Gs 11,15-23; Sal 27 (28); Lc 9,37-45.
Bizantino. 1 Cor 9,13-18; Mt 16,1-6.