Così Dio ci difende, parla e aiuta i deboli
martedì 29 settembre 2015
Dio lo si incontra ogni giorno nelle realtà che ci circondano, nei volti delle persone che ci sono vicine, nelle esperienze di vita della quotidianità anche se rimane sempre il “totalmente altro”. Gli angeli sono coloro che ci ricordano continuamente questa alterità-vicinanza di Dio e nella Bibbia assolvono proprio a tale funzione. Oggi la Chiesa ricorda tre degli angeli di grado “più elevato”: gli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Ognuno di essi ha un ruolo diverso ed esprime una modalità di presenza del Signore in mezzo agli uomini: Michele è il difensore dal maligno, Gabriele è colui che porta l'annuncio e a Raffaele spetta il compito di difendere i deboli. Essi non solo ci mostrano il volto di un Dio amorevole ma ci invitano a essere noi stessi “angeli” per il prossimo.Altri santi. Sant'Alarico, eremita (X sec.); beato Nicola da Forca Palena, sacerdote (1349-1449).Letture. Dn 7,9-10.13-14; Sal 137; Gv 1,47-51.Ambrosiano. Ap 11,19-12,12; Sal 137; Col 1,13-20; Gv 1,47-51.
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