Mantengo la promessa: ancora "contraddizioni". Viste ieri quelle del "Foglio" (3/12), con tirata durissima del Direttore contro la calunniosa falsità di chi accusa la Santa Sede di voler la forca per i gay, ma lì sotto, stessa pagina, pezzo volgarotto di Fulvio Abbate che fa sua proprio quell'accusa infamante. Capita anche altrove, non a livello di Direttori e in pagine diverse. "DNews" " quotidiano su Internet e su carta in varie città " giovedì aveva a p. 2 un mio articoletto che chiariva come la Santa Sede è a favore della depenalizzazione dell'omosessualità, ma avverte solo che tuttavia le coppie gay non costituiscono veri matrimoni, ma a p. 15 una "nota" di Massimo Bordin, di Radio Radicale, ripeteva proprio la falsa accusa: Vaticano alleato dei Paesi islamici che impiccano i gay! Certo una delle due opinioni è falsa. Chi legge il testo della Santa Sede capisce dov'è la falsità. Unico dubbio lecito: incomprensione o pregiudizio? Capita però che queste due cosa le trovi insieme. Ieri p. es. al Tg3 delle 14.20 apertura con allegra e recidiva confusione tra Vaticano e Cei " due realtà ben diverse " a proposito di "scuola pubblica e "privata" (sic!) italiana. Il Vaticano non c'entra! E da quelle parti hanno anche dimenticato che dai tempi del governo Prodi, ministro dell'Istruzione Luigi Berlinguer, il nostro unico "sistema scolastico pubblico" è per legge composto da scuola statale e scuola non statale, detta libera" Non sta bene! Un'altra perlina? "Espresso" (4/12, p. 143) per Enzo Golino "la ritrovata fede in Dio acuisce la nevrosi" di Alessandro Manzoni. Sicurezza da nevrosi anti?