Il giorno volgeva al termine e i due discepoli in cammino verso Emmaus portavano sulle spalle il peso della delusione, la tristezza per una storia, quella del Maestro di Nazareth, conclusasi in maniera tragica. Che prospettiva poteva esserci per loro? Improvvisamente uno straniero si accostò e chiese di cosa stessero parlando. Fu Cleofa a dare voce al loro stupore: lui solo non aveva sentito parlare di quello che era successo a Gerusalemme? Gesù camminò con loro e spiegò loro il senso di quello che avevano vissuto, ma solo quando spezzò il pane davanti ai loro occhi essi lo riconobbero. Questo episodio narrato al capitolo 24 del Vangelo di Luca spiega "come funziona la fede": nasce da incontro, suscita stupore e infine porta a "riconoscersi" davanti al gesto d'amore più grande nello spezzare del pane, che consola ogni delusione e alimenta la speranza.
Altri santi. San Firmino di Amiens, vescovo (III-IV sec.); sant'Aunacario di Auxerre, vescovo (VI sec.).
Letture. Esd 9,5-9; Tob 13; Lc 9,1-6.
Ambrosiano. Ger 33,17-22; Sal 8; Eb 13,7-17; Mt 7,24-27.
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: