Guarire è il desiderio più profondo di ogni essere umano, tutti desideriamo scorgere quell'orizzonte di infinito oltre i limiti insiti nella nostra natura. La risposta a questo desiderio è nella scelta di Dio di entrare nella storia e aiutare l'umanità ad alzare lo sguardo. Proprio come a Lourdes lo sguardo di una giovane Bernadette si alzò per contemplare quella figura piena di luce che incontrò per 18 volte tra l'11 febbraio 1858 e il 16 luglio successivo nella grotta sul fiume Gave, ai piedi dei Pirenei. Maria si presentò a Bernadette Soubirous come l'Immacolata e per la ragazza, cagionevole di salute, poverissima, analfabeta, non fu facile comprendere l'immensità di quel messaggio. Eppure ebbe il coraggio di mettersi in ascolto e di farsi testimone del Vangelo, davanti ai suoi contemporanei. Lo sgorgare della sorgente sotto a quella grotta fu il segno più affascinante, che ancora oggi attrae milioni di fedeli: Dio è la fonte della vita vera, in lui bisogna immergersi.
Altri santi. Santa Sotere, vergine e martire (II-III sec.); san Gregorio II, papa dal 715 al 731.
Letture. Romano. Gen 2,18-25; Sal 127; Mc 7,24-30.
Ambrosiano. Sap 14,12-27; Sal 15 (16); Mc 11,15-19. Letture proprie della memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes: Is 55,1-7; Gd 13,18-20; Ef 1,3-10a; Lc 1,40-55.
Bizantino. Aliturgico.
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: