All’Angelus, nella Solennità del Battesimo del Signore, il Papa ha ricordato ieri che il volto di Dio è la misericordia e che in ogni gesto di servizio che si compie ritroviamo Lui. “Amore – afferma – chiama amore”. Al termine della preghiera mariana, Francesco rivolge un pensiero ai bimbi che oggi dovevano essere battezzati nella Cappella Sistina, assicurando loro la sua benedizione e la sua preghiera.
"Ancora prima che facciamo qualsiasi cosa, la nostra vita è segnata della misericordia che si è posata su di noi. Siamo stati salvati gratuitamente. La salvezza è gratis. È il gesto gratuito di misericordia di Dio nei nostri confronti. Sacramentalmente questo si fa il giorno del nostro Battesimo; ma anche coloro che non sono battezzati ricevono la misericordia di Dio sempre, perché Dio è lì, aspetta, aspetta che si aprano le porte dei cuori. Si avvicina, mi permetto di dire, ci carezza con la sua misericordia". Così Papa Francesco prima dell'Angelus. "La Madonna - ha aggiunto - , che ora preghiamo, ci aiuti a custodire la nostra identità, cioè l'identità di essere 'misericordiati', che sta alla base della fede e della vita".
"A causa della pandemia, oggi non ho potuto celebrare i battesimi nella Cappella Sistina, come di solito. Tuttavia, desidero ugualmente assicurare la mia preghiera per i bambini che erano iscritti e per i loro genitori, padrini e madrine, e la estendo a tutti i bambini che in questo periodo ricevono il battesimo, ricevono l'identità cristiana, ricevono la grazia del perdono, della redenzione. Dio benedica tutti".
L'appello del Papa per la riconciliazione negli Stati Uniti
Al termine della recita dell'Angelus il pensiero del Papa va al popolo degli Stati Uniti, scosso dall’assalto al Congresso di Washington costato la vita a cinque persone. Per queste vittime Francesco ha assicurato la sua preghiera. "Rivolgo un saluto affettuoso al popolo degli Stati Uniti d’America, scosso dal recente assedio al Congresso. Prego per coloro che hanno perso la vita: cinque. L’hanno persa in quei drammatici momenti. Ribadisco che la violenza è autodistruttiva sempre. Nulla si guadagna con la violenza e tanto si perde".
Il Pontefice si è quindi rivolto direttamente ai vertici statunitensi richiamandoli alle loro responsabilità e all’impegno per la riconciliazione della società americana: "Esorto le autorità dello Stato e l’intera popolazione a mantenere un alto senso di responsabilità, al fine di rasserenare gli animi, promuovere la riconciliazione nazionale e tutelare i valori democratici radicati nella società americana".
Prima di congedarsi, il Papa ha quindi invocato l’aiuto della Vergine Immacolata per compiere un processo di pacificazione mirato al bene comune: "La Vergine Immacolata, Patrona degli Stati Uniti d’America, aiuti a tenere viva la cultura dell’incontro, la cultura della cura, come via maestra per costruire insieme il bene comune e lo faccia con tutti, con tutti coloro che abitano in quella terra".