Caro direttore,
non ho più fiducia nella politica! Speravo che Monti andasse avanti a governare, anche se ha tolto molti soldi dalle nostre tasche per le urgenti necessità di un Paese coi conti allo sbando; avevo capito che poi avrebbe messo seriamente le mani sui costi della spesa pubblica esagerata. Ma stiamo andando alle elezioni con le solite facce e – vedendo quella di Fini dietro le spalle di Monti – è probabile che non andrò a votare. Questo è oggi il mio amaro pensiero.
Rita Fumagalli
Che posso dirle, cara amica? Guardi bene facce nuove e facce vecchie, ragioni sui programmi proposti e poi prenda una decisione. So bene che il suo non è disimpegno ma stanchezza e anche un po’ di disgusto, però – pur con questa cattivissima legge che non ci consente di "preferire" il nostro deputato e il nostro senatore – l’unico modo per cambiare le cose è partecipare. E questo significa fare una scelta politica pulita e coerente, scegliendo per quanto si può e meglio che si può. Non si devono buttare i sacrifici compiuti e il gran lavoro fatto, non si deve far sì che siano solo altri a decidere. C’è da continuare il cammino del risanamento e c’è da avviare quello della necessaria ripresa morale ed economica.