Gentile direttore, a commento dell’articolo di Angelo Picariello di oggi, 9 dicembre 2021, mi chiedo: se eletto presidente, Mario Draghi non potrebbe incaricare Sergio Mattarella per fare il governo?
Fabrizio Treglia
Mi manca solo di vedere anche questa: lo spettacolare scambio di ruoli tra presidente della Repubblica e presidente del Consiglio dei ministri. Ma mi sento di dirle, gentile signor Treglia, che non tutto ciò che è teoricamente possibile può davvero accadere. E, mi permetto di aggiungere, con limpida e incondizionata stima per Sergio Mattarella e Mario Draghi, nemmeno è augurabile per gli interessati e per il Paese. Qualcuno, e forse lei stesso, si chiederà perché, allora, ho deciso di pubblicare la sua suggestiva e bizzarra letterina su una ipotetica staffetta incrociata a Palazzo Chigi e al Quirinale. Semplicemente perché è una provocazione intelligente, che dà la misura della preoccupazione che serpeggia nell'opinione pubblica per il prossimo delicatissimo passaggio politico-istituzionale e segnala il grado di perplessità (un eufemismo...) sulla qualità dell’attuale gioco politico, soprattutto alla luce di certe candidature al Colle più alto di cui da settimane si parla e si straparla. Siamo stati anche il Paese del “Governo della nonsfiducia”, ma no, non ci meritiamo una riffa da cui potrebbe saltar fuori un “Presidente della non-fiducia”...