Paolo Del Prete, Ciampino (Roma)
La sua conclusione, caro Del Prete, segnala un antidoto al disorientamento, a quello spaesamento che tocca la fede e coinvolge il senso stesso del vivere. E ci ricorda che è alla portata di tutti. Trovo che ci sia del vero in quel che lei dice: il malessere di una parte della nostra gioventù, certo sbandare verso «risposte» esistenziali devastanti quali le droghe o – in modo più o meno superficiale – l’occultismo e il satanismo, sono anche il frutto di un sovvertimento di verità. La via cristiana – impegnativa e liberante sul piano spirituale e umano – viene troppo spesso mistificata e, dunque, tradotta nel suo esatto contrario fino a essere presentata come una mortificazione della libertà. Lei è convinto che tutto questo sia frutto di una manovra «dietro le quinte» e, comunque, parte di un disegno per «convincere le masse» architettato in chiave anti-cattolica da ambienti mediatici, intellettuali e politici. Non sarebbe niente di nuovo, gentile lettore. Niente di nuovo sotto il sole o, se vuole, nell’ombra. Che, poi, il «fumo di Satana» – come Paolo VI, con celebre espressione, lo chiamò – possa coincidere con quello altrettanto pervasivo della propaganda anticristiana e della «disinformazia» non meraviglia più di tanto. Quanto, infine, ai retaggi pagani delle neofeste modaiole d’importazione e di certi «stili» diabolicamente estremi (letterari, musicali, cinematografici...) il giudizio di Avvenire è, da tempo, argomentato con attenta profondità. Anche se spesso siamo solo al cospetto di triviali ammiccamenti al male, proposto ai suggestionabili come un qualsiasi «prodotto» di largo consumo. È una deriva triste, uno scivolamento verso un orizzonte aspro e colmo d’infelicità, che bisogna contrastare con intelligenza e allegria. Lei, giovane fra i giovani, è in condizione di fare molto. Sfruttando, magari, pure le nostre riflessioni, certo condividendo il suo essere cattolico coi ragazzi che ha modo di incontrare. Credo che da dj possa davvero riuscire a comunicare i valori cristiani in modo inatteso ed efficace e con un ritmo imprevisto e coinvolgente.Le auguro di avere successo.
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