Caro direttore,
a 86 anni suonati, Berlusconi decifra ormai un sentimento diffuso. Dirigenti ucraini hanno affermato di voler disintegrare, dopo l’inverno prossimo, la Federazione russa. Questo proposito farà esplodere una guerra nucleare in Europa. Fermiamo tutti... Prima che sia troppo tardi. Altra verità detta da Berlusconi: « In Europa e in America del Nord non ci sono leader».
Luigi Vavalà
Peccato che il presidente Berlusconi abbia condito con vodka “made in Cremlino” e un dolcissimo scambio di complimenti con Putin il “sentimento diffuso” – che c’è, eccome – della folle inutilità della ricerca (da ogni parte: russa e ucraina) di una vittoria nella guerra che nessuno può vincere e che in tanti, in diversi modi, stiamo già perdendo disastrosamente. (mt)